Acqua alla gola

nel fangoSalvami, o Dio:
l’acqua mi giunge alla gola.
Affondo nel fango e non ho sostegno;
sono caduto in acque profonde
e l’onda mi travolge.
Sono sfinito dal gridare,
riarse sono le mie fauci;
i miei occhi si consumano
nell’attesa del mio Dio. […]
Non mi sommergano i flutti delle acque
e il vortice non mi travolga,
l’abisso non chiuda su di me la sua bocca.
(Salmo 69, 2-4, 16)

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