(I cristiani) Erano consapevoli che una ricerca della felicità che elimini le lacrime è destinata a cancellare anche le risa. Il cristianesimo insegnava che non può esistere nulla di umano al di là delle lacrime e delle risa, fatta eccezione per il silenzio della disperazione. Per questo Chesterton, accettate senza remore le lacrime, poté fare spazio al riso. (H.Arendt)